COMUNICATO STAMPA SINDACALE SU NEOFASCISTI CASA POUND ITALIA.

 

Esprimiamo la nostra più completa solidarietà alla lotta politica e culturale che il Comitato Antifascista Montanara sta portando avanti da mesi contro l’associazione neofascista Casa Pound-Italia. Come sindacati di base non possiamo tollerare la presenza in una città, Medaglia d’Oro per la lotta di Liberazione, di una formazione che si richiama a ideali e disvalori tipici di un periodo storico così nefasto per la storia italiana. Da tempo gruppi neofascisti sono protagonisti in tutta Italia di gravi attacchi a immigrati, omosessuali, trans e giovani antifascisti, a partire dagli omicidi di Davide Cesare, a Milano nel 2003 e quello di Renato Biagetti a Focene (Roma), nell’agosto 2006. Da ultimo l’omicidio di Nicola Tommasoli, nel maggio 2008 a Verona, soltanto perché portava i capelli lunghi, con un’escalation pericolosa che ha fatto registrare tra gennaio 2005 e dicembre 2008 almeno 329 aggressioni, 161 atti vandalici e danneggiamenti inneggianti al nazifascismo. Queste formazioni, di cui Casa Pound è solo una delle più in vista, raccolgono il malcontento di anni di politica istituzionale fondata su misure economiche che hanno profondamente colpito la classe lavoratrice con liberalizzazioni, privatizzazioni e riduzioni di diritti e garanzie portati avanti da tutti i governi, e spesso avallate dai sindacati concertativi, culminati in un precariato divenuto regola, portando a una situazione di conflitto sociale permanente e una guerra tra poveri che impoverisce non solo dal punto di vista materiale.

Il vero problema è la natura stessa di un sistema economico basato sull’arricchimento dei soliti pochi e di miseria economica e culturale per molti, un terreno di coltura ideale per formazioni xenofobe e fasciste che approfittano della situazione di smarrimento dei lavoratori per versare odio e per identificare nel diverso il problema di chi per primo sente la precarietà dell’esistente sulle proprie spalle.Parma, forte di una presenza antifascista attiva e fortemente radicata sul territorio, sta facendo barriera contro queste derive, promuovendo eventi culturali e attraverso una mobilitazione che ci vedrà protagonisti attivi al fianco del Comitato Antifascista Montanara e di altre associazioni per contrastare il fascismo in tutte le sue forme, quelle di ieri e quelle di oggi.

Assemblea permanente dei sindacati di Base (Usi/Ait, Rdb, Cub)

 

 

Questa voce è stata pubblicata in vecchi comunicati e articoli. Contrassegna il permalink.