Solidarietà a Emmanuel Bonsu

La sezione di Parma dell’Unione sindacale di Parma, Esprime totale solidarietà a Emmanuel Bonsu, aggredito dai vigili urbani, nell’ennesimo atto a sfondo razziale commesso a Parma.
Proviamo sdegno e rabbia per il comportamento tenuto dagli squadristi dell’ordine, il cui unico intento era aggredire il malcapitato senza identificarsi, ed ancor più grave l’aggressione subita in caserma, umiliato e percosso con lo scopo di firmare un verbale in cui doveva ammettere  dichiarazioni infondate su sue collaborazioni con spacciatori. Sono metodi vigliacchi utilizzati sotto una dittatura, o questo è il preludio?
Troppo spesso abbiamo visto sindaci, membri delle istituzioni e politici fomentare l’odio razziale, con l’unico scopo di distogliere l’attenzione delle persone dai veri problemi: la precarizzazione della vita e del posto di lavoro; la crisi economica e la difficoltà per le persone ad arrivare a fine mese; l’insicurezza sul lavoro. Dall’altra parte, abbiamo un maggior arricchimento di dirigenti, managers, imprenditori e politici, mentre  una fetta sempre più ampia della popolazione si sta impoverendo.
L’odio nelle persone è fomentato da questa situazione critica (ma chi ci governa abilmente vuol spostare l’attenzione su altre cose) in cui l’immigrato pur di rimanere in Italia, grazie alle leggi Turco-Napolitano e Bossi-Fini, accetta un lavoro sottopagato e che lo sfrutta, e spesso vivono ammassati in appartamenti fatiscenti per riuscire a pagare gli affitti, come nell’800.

Denunciamo quindi questo clima giustizialista , in cui l’odio è fomentato dai sindaci sceriffo e dai politicanti che fanno leggi, editti e carte per colpire i più deboli, gli emarginati ed i poveri, contribuendo strumentalmente a fomentare rancore tra italiani e  immigrati.
Se fossero persone decenti, Vignali e Monteverdi si sarebbero già dimessi. Se fossero persone decenti, quei torturatori in divisa sarebbero già altrove. Se fossimo in una città decente, migliaia di parmigiani sarebbero già in piazza a pretendere il rispetto delle persone, senza guardare alla nazione ed al colore della pelle.

 DELINQUENTE E’ IL POTERE CHE ALIMENTA L’ODIO
DELINQUENTI SONO I SUOI SGHERRI

04/10/2008

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