Riforma Fiscale

Arriva la stangata con la riforma fiscale, aumento della pressione fiscale sulle categorie più deboli ed aumento dei disagi per i lavoratori della Sanità e della Pubblica Amministrazione, mancata riduzione della spesa in materia di costi della Politica, aumento del livello di povertà e della precarietà.

Le correzioni odierne si aggiungono alle misure già note del maxiemendamento, come la reintroduzione immediata dei ticket sanitari ed il contributo di solidarietà del 5% imposto alle cosiddette pensioni d’oro, quelle che superano i 90 mila euro. La manovra prevede anche una tassa contestatissima, superiore ai 200 euro, sui ricorsi al Giudice del lavoro per vertenze in materia di licenziamenti, contratti o mobbing in azienda.

Denunciamo il sistematico blocco della Contrattazione Sindacale ed il conseguente rinvio al 2014 della contrattazione in materia di adeguamento dello stipendio al caro vita sempre in aumento. Lo stipendio è tra i più bassi d’Europa,  l’aumento della perdita di potere d’acquisto stipendiale arriverà oltre uno stipendio e mezzo all’anno.

PENSIONI: Scatterà dal 2014 l’agganciamento dell’età pensionabile alle aspettative di vita. Inoltre per le donne ci sarà l’incremento di un anno Dell’età di pensione già a partire dal 1 gennaio 2012. Un altro anno scatterà dal 2014 e per ogni biennio successivo fino al 65 anni di età. Uno stop anche alla rivalutazione automatica delle pensioni d’oro. Il provvedimento riguarderà le pensioni che superano di cinque volte il trattamento minimo di pensione Inps. Per le pensioni di misura compresa tra 3 e 5 volte il trattamento minimo di pensione Inps, la rivalutazione sarà del 45%

BLOCCO DEL TURN OVER NELLA PA: Stipendi sospesi per un altro anno nella pubblica amministrazione e blocco del turn over nella PA. Il blocco dei trattamenti economici arriverà dunque fino al 31 dicembre 2014 (oggi è al 2013). Il blocco del turn over per un altro anno riguarda le amministrazioni dello Stato, ad esclusione dei Corpi di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, per le agenzie fiscali, e gli enti pubblici non economici.

SANITA’: Sulle ricette per prestazioni di specialistica ambulatoriale si dovrà pagare un ticket di 10 euro mentre è previsto il pagamento di 25 euro per i codici bianchi al pronto soccorso. Il provvedimento prevede anche 486,5 milioni di euro per il 2011 per il Ssn. Il finanziamento per il 2013 e’ incrementato dello 0,5% rispetto al 2012 ed è ulteriormente incrementato dell’1,4% per il 2014.

Per aiutare le banche vogliono farci fare la fine della Grecia. Bisogna ribellarsi.

AUTORGANIZZIAMOCI

UNIONE SINDACALE ITALIANA-SANITA’  sez. Parma

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