Con soddisfazione, l’USI-AIT sez. Parma comunica che la lotta che ha coinvolto gli operatori e le operatrici dei gruppi appartamento per disabili di Parma ha finalmente raggiunto l’obbiettivo.
Dopo mesi di lotte, comunicati, presidi, la coop. Proges, su spinta dell’USI, ha ritenuto di innalzare l’indennità giornaliera riguardo ai soggiorni e a accettato la possibilità di pagare direttamente in busta, per chi vorrà, i giorni di permesso post-soggiorno, senza conteggiarli nella famigerata “banca-ore”. Così facendo, l’obbiettivo della lotta, che era di non perdere neanche un centesimo con Proges rispetto a quanto da USI sindacalmente pattuito con la cooperativa che gestiva precedentemente il servizio, la Coop. Dolce, è stato raggiunto. E’ stata una lotta dura, difficile, complicata anche dall’atteggiamento di “quadri” che hanno reso ancora più complicato il confronto, ma alla fine la determinazione ha pagato.
Va ricordato inoltre che l’ accordo sindacale (?) che vigeva era quello firmato dalla CGIL e dalla CISL nel 2002, che ancora una volta hanno dimostrato come lavorano a difesa dei lavoratori, nonostante la retorica d’occasione.
Riconoscendo con lealtà il buon senso finale dimostrato dalla contro parte, non possiamo che ringraziare gli operatori coinvolti.
La dignità non è in svendita, AUTORGANIZZAZIONE OVUNQUE!
USI/AIT settore Coop Sociali sez di Parma